Il pesto alla genovese fatto in casa è una soluzione perfetta per chi desidera un condimento naturale, ricco di sapore e privo di conservanti.
Il pesto alla genovese è una delle salse più amate della cucina italiana, celebre per il suo sapore fresco e aromatico. Preparato con ingredienti semplici e naturali come il basilico fresco, i pinoli, l’aglio, l’olio extravergine di oliva, il parmigiano e il pecorino, rappresenta un condimento versatile che può arricchire primi piatti, insalate, bruschette e persino secondi di carne o pesce. Il suo gusto autentico è irresistibile, ma spesso ci si trova a dover ricorrere a versioni preconfezionate, ricche di conservanti e meno saporite rispetto a quelle fatte in casa.
Per evitare tutto ciò, un’ottima soluzione è preparare il pesto alla genovese in casa e congelarlo, così da averlo sempre a disposizione, senza rinunciare alla genuinità degli ingredienti freschi e senza l’aggiunta di conservanti artificiali. Congelare il pesto è un trucco che può rivelarsi utilissimo, soprattutto per chi vuole godere di questo condimento anche nei periodi in cui il basilico non è di stagione.
Ingredienti per il pesto alla genovese fatto in casa
Per circa 300 grammi di pesto alla genovese avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
- 100 grammi di basilico fresco (preferibilmente quello a foglia piccola di Genova)
- 50 grammi di pinoli
- 2 spicchi d’aglio
- 80 ml di olio extravergine di oliva
- 50 grammi di parmigiano reggiano grattugiato
- 30 grammi di pecorino sardo grattugiato
- Un pizzico di sale grosso
1. Lavaggio e asciugatura del basilico
Il primo passo per un pesto perfetto è trattare con delicatezza le foglie di basilico. Lava le foglie sotto acqua fredda e asciugale con molta cura, tamponandole con carta da cucina o con un panno pulito. È importante che le foglie siano ben asciutte, perché l’acqua può alterare il sapore e la consistenza del pesto.
2. La lavorazione degli ingredienti
Tradizionalmente, il pesto alla genovese si prepara con un mortaio di marmo e un pestello di legno, che permettono di mantenere inalterati gli aromi del basilico e degli altri ingredienti. Tuttavia, puoi utilizzare anche un frullatore o un robot da cucina, facendo attenzione a non surriscaldare le foglie. Inizia mettendo nel mortaio o nel frullatore l’aglio, un pizzico di sale grosso e i pinoli. Lavora il tutto fino a ottenere una pasta omogenea.
3. Aggiungere il basilico
Aggiungi le foglie di basilico, un po’ alla volta, continuando a pestare delicatamente (o frullare a intermittenza, se usi il robot da cucina). Cerca di mantenere una bassa velocità per evitare di “bruciare” il basilico, che deve mantenere il suo colore verde brillante e il suo aroma fresco.
4. Formaggi e olio
Una volta ottenuta una pasta ben amalgamata, aggiungi i formaggi grattugiati (parmigiano reggiano e pecorino) e infine versa l’olio extravergine di oliva a filo. Lavora ancora il composto fino a ottenere una salsa cremosa e omogenea.
Il pesto fatto in casa è pronto per essere utilizzato subito o congelato. Se hai preparato una quantità abbondante, puoi suddividerlo in piccoli contenitori ermetici, o ancora meglio, versarlo in vaschette per il ghiaccio. In questo modo, otterrai delle pratiche monoporzioni di pesto da utilizzare al bisogno.
Un trucco utile è coprire il pesto con un filo d’olio extravergine prima di chiudere il contenitore, in modo da evitare che si ossidi e che perda il suo colore verde brillante. Una volta congelato, il pesto può essere conservato per circa 3-4 mesi.
Il vantaggio del congelare il pesto è che puoi averlo sempre a disposizione senza dover ricorrere a versioni industriali. Quando hai voglia di utilizzarlo, ti basterà prendere una porzione dal freezer e lasciarla scongelare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Se hai poco tempo, puoi aggiungere il pesto congelato direttamente alla pasta appena scolata e mescolare, in modo che si sciolga con il calore della pasta.
Consigli e varianti
- Aggiunta di mandorle o noci: Se desideri una variante del pesto tradizionale, puoi sostituire i pinoli con mandorle o noci. Il sapore sarà leggermente diverso ma altrettanto gustoso.
- Pesto senza aglio: Se non gradisci il sapore dell’aglio, puoi ometterlo senza compromettere la qualità della salsa.
- Pesto vegano: Per una versione vegana, puoi sostituire i formaggi con lievito alimentare in scaglie, che conferirà al pesto un sapore “formaggioso” senza l’uso di latticini.
Benefici del pesto fatto in casa
Preparare il pesto alla genovese in casa non è solo un modo per avere un prodotto più sano e senza conservanti, ma ti permette anche di scegliere gli ingredienti migliori e di qualità. L’olio extravergine di oliva, ad esempio, è ricco di antiossidanti e grassi sani, mentre il basilico è una fonte preziosa di vitamine e minerali. Inoltre, il formaggio fresco e i pinoli apportano proteine e grassi buoni.